Vi ricorderete (Q…) la sua “Ostmission” a favore della Wehrmacht nazifascista, dove egli, accompagnato pure dal camerata-chirurgo Molo di Bellinzona, portò aiuto sanitario ai Landser feriti nella guerra d’aggressione contro l’Unione Sovietica. In barba a tutti i principi della Croce Rossa - la sezione svizzera si prestò a fungere da copertura per la missione studiata da Bircher come segno d’amicizia e sostegno ai suoi amici nazifascisti a Berlino - i soldati e civili sovietici non dovevano essere curati. Al suo rientro in Patria, al posto di finire davanti un tribunale militare, egli fù osannato e continuava la sua impressionante carriera politica.
Torniamo indietro di vent’anni, nel 1922, a un Bircher nel strapieno dei suoi quarant’anni, onnipresente, oltre che in sala operatoria in varie organizzazioni di medicina, di politica e di militare, che con piacere registrò la presa di potere del fascismo in Italia e una repubblica di Weimar sempre più traballante. In Svizzera tre medici di campagna progressisti erano da poco riusciti a convincere la commissione federale che gozzo e cretinismo - le malattie svizzere per antonomasia e uno vero flagello - erano dovute a una mancanza di iodio. L’aggiunta di piccolissime quantità di iodio al sale di cucina era in grado di evitare la comparsa di gozzi e di cretinismo e il sale iodato iniziava il suo benefico percorso in tutta la Svizzera.
In tutta la Svizzera? Un cantone oppose feroce resistenza: era l’Argovia, feudo politico del corpacciuto Bircher. Dopo una polemica becera sulla rivista svizzera di medicina, della quale egli era redattore, egli non smetteva di ridicolizzare e mettere in cattiva luce i tre medici – oggi caduti in obblio – che avevano lanciato l’azione di salute pubblica più importante degli ultimi cent’anni in Svizzera. Mentre negli Anni Trenta in Svizzera il sale iodato raggiunse l’83% del consumo di sale, nel canton Argovia era meno del 10%. I sudditi di Bircher per anni ancora erano costretti a vivere con i gozzi. Colpa di un cretino, nel suo caso non dovuto alla mancanza di iodio. Bircher nel 1918, basandosi sui lavori di Bayard (uno dei tre medici iniziatori della profilassi allo iodio da lui denigrati), commerciava a caro prezzo un “suo “ medicamento a base di iodio, lo “Strumaval” … Ogni ulteriore commento è superfluo.