Come la brillante Liliane Jessica Tami, candidata UDC al Municipio e al Consiglio Comunale di Capriasca, che nel 2016 aveva partecipato ad un raduno fascista a Milano. In un video pubblicato su Repubblica e circolato sui media ticinesi, la si può ammirare agghindata con la divisa delle SS, mentre regge un vessillo della “29esima divisione granatieri Waffen-SS” e delizia il pubblico con il saluto romano e uno squillante “Sieg Heil!” 

Anche ammettendo che si tratti di un caso unico, la Tami non ha mai fatto segreto delle sue simpatie fasciste. Tanto che, come riportato dal Corriere del Ticino, ha ammesso di aver partecipato al raduno e ha affermato: “sinceramente ci tornerei”. Insomma, difficilmente in casa UDC nessuno conosceva le sue simpatie, malgrado le lacrime di coccodrillo di Piero Marchesi…

Come tutti sanno, ai democentristi non piacciono le quote rosa. Preferiscono le quote nere e le quote brune.