Al tema abbiamo dedicato parecchio spazio sia nell’ultimo numero dei Quaderni che in questo, per cui non abbiamo bisogno di ripeterci. Ciò che è scioccante è che le casse malati siano addirittura contrarie al controprogetto, estremamente moderato, approvato dal Parlamento, che vuole semplicemente obbligare la Confederazione ad investire un po’ di soldi per formare un numero maggiore di infermiere.

Se i manager superpagati delle casse malati si rendessero minimamente conto che la loro ragion d’essere è di garantire la salute dei cittadini, dovrebbero profondamente vergognarsi. La loro decisione è al limite dell’incomprensibile. O forse no? La menta va ad  un controverso studio sulla popolazione olandese pubblicato alcuni anni fa dal New England Journal of Medicine, dal quale risultava che alle casse pensioni conveniva che gli Olandesi continuassero a fumare massicciamente, perché così sarebbero morti prima e sarebbero rimasti più soldi nelle casse dei gruppi pensionistici.

Che i manager delle casse malati abbiamo dei simili pensieri, sotto sotto, forse inconsciamente? La domanda è più che legittima!