Come tutti oramai sanno, la mancanza attuale di infermiere è dovuto soprattutto al fatto che, dopo 12-13 anni, quasi la metà di loro abbandona o ha abbandonato la professione a causa delle condizioni di lavoro inaccettabili.

Nonostante il risultato molto chiaro conseguito dall’iniziativa «Per cure infermieristiche forti» lo scorso 28 novembre, su questo tema il Consiglio di Stato continua a ripetere la solita inaccettabile lagna: non è nostro compito, che ci pensino le parti sociali. Ma a conti fatti questo è puro menefreghismo! Non è forse il Cantone il padrone degli ospedali pubblici?

Non è forse vero che con il recente messaggio, approvato dal Gran Consiglio, con cui il Consiglio di Stato aveva risposto all’iniziativa «Per la qualità delle cure» (portata avanti in prima persona dal ForumAlternativo) il nostro governo ha ora tutte le possibilità di statuire per esempio il numero e la qualifica delle infermiere che debbono esser presenti sui reparti? Non è forse vero che in base a questo messaggio e grazie anche ad altre ordinanze, lo stesso Consiglio di Stato può fissare regole precise anche per case per anziane e cliniche private? Ma vogliamo darci una mossa su questo tema o continuiamo a fare i Ponzio Pilato?