Ciò detto, è però con notevole sorpresa che in agosto abbiamo letto in tutti i media nazionali che il presidente dell’UDC di Argovia (una delle sezioni più importanti e forti del partito) A. Gasser, parlando della mancanza di infermiere e della prossima votazione del 28 novembre sull’iniziativa «Per Cure Infermieristiche Forti» ha detto senza vergognarsi: «Investire troppi soldi nella formazione delle infermiere è troppo caro. È molto meglio aprire le frontiere e far venire più infermiere dall’estero». Non so quanto l’abbiano realizzato i primanostristi locali.

Ad ogni modo questa è la filosofia fondamentale dell’UDC: il punto principale è tener basse le imposte per i ricchi. Se per raggiungere questo scopo bisogna spalancare le frontiere, oramai saremo obbligati a trangugiare anche questo rospo.

In fondo stanno anche copiando il loro presidente Marco Chiesa, che dopo aver firmato l’iniziativa, adesso la combatte. Anche lui vuole fare entrare più infermiere dai paesi vicini? Magari avremo l’occasione di chiederglielo.