Questo è il titolo di un trattato di quasi 200 pagine, tradotto in italiano dal gruppo politico HelvEthica e scritto da Konstantin Beck, professore di economia delle assicurazioni all’Università di Lucerna e che per quasi 20 anni ha lavorato alla cassa malati CSS, quella la cui direttrice un paio d’anni fa proponeva la franchigia a 10.000 franchi. Nella presentazione in quarta pagina si dice che “egli ha dato origine a cinque riforme importanti della LAMal”: queste sono state una peggio dell'altra e sono quelle che ci hanno portate all’attuale situazione di esplosione dei premi e di quasi implosione del sistema. Il libro vorrebbe essere una valutazione critica della politica svizzera durante la pandemia e dell’influsso su questa dell’OMS. Il tutto è invece un’accozzaglia di argomentazioni, talora populistiche, talora demagogiche, in salsa No-Vax e dove spesso le varie critiche si contraddicono tra di loro. Il complottismo la fa da padrone: dietro ogni angolo si nasconde Bill Gates, talora accoppiato a Xi Jinping.

Chi scrive spesso dà l’impressione di non avere la più pallida idea del metodo scientifico sui cui si basano le scienze naturali. Il libro è stato al centro di un “dibattito” organizzato da Boas Erez l’11 dicembre all’USI e duramente criticato sulla Regione (“All’USI un dibattito mancato sul Covid”, 16.12.2024) che è poi scaduto a, come definito nell’articolo, “discussione da bar”. Tant’è vero che il professore di epidemiologia dell’USI Albanese non è neanche riuscito a presentare un paio di concetti fondamentali e incontrovertibili dell’epidemiologia scientifica, perché subito zittito. Certo, l’OMS si può criticare (burocratica, poco efficiente, ecc.): ma nei paesi poveri, dove gioca un ruolo fondamentale per migliorare la salute, senza di lei le cose andrebbero ancora molto peggio.

Certo, è vero che i finanziamenti privati stan diventando troppo importante nell’OMS: ma è perché i governi nazionali (ed in primis gli Stati Uniti!) si ritirano e diminuiscono drasticamente le loro sovvenzioni. Ma la polemica anti-OMS in “WHO cares? ” è semplicemente una confusa accozzaglia di No-Vax, complottismo, polemica reazionaria contro tutto quanto sa di ONU e intrisa di bieco nazionalismo alla UDC. Posizioni queste tipiche dell’estrema destra, che è sempre stata antiscientifica. Recentemente ad un commentatore televisivo, che tentava di difendere il Kennedy No-Vax proposto da Trump quale capo della sanità e della ricerca USA, dicendo che “ha però un piano alternativo per un’alimentazione sana”, fu giustamente ricordato che il primo a proporre un piano nazionale “di alimentazione sana e di lotta al fumo” fu un certo Adolf Hitler. Ve lo ricordate?